IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 29 aprile 2020 
 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio  2018,  n.  1  e  successive
modifiche e integrazioni ed in particolare l'art. 7, comma 1, lettera
c) e l'art. 24, comma 2; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 19 settembre  2019
con cui e' stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato  di  emergenza
nei  territori  colpiti  delle  Province  di  Arezzo  e   di   Siena,
interessati dagli eccezionali eventi meteorologici  verificatisi  nei
giorni 27 e 28 luglio 2019 e con la quale sono stati  stanziati  euro
500.000,00 a valere sul Fondo  per  le  emergenze  nazionali  di  cui
all'art. 44, comma 1, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 17  ottobre  2019,  n.  611  recante:  «Disposizioni  urgenti  di
protezione   civile   in   conseguenza   degli   eccezionali   eventi
meteorologici che nei giorni 27 e 28 luglio  2019  hanno  colpito  il
territorio delle Province di Arezzo e Siena»; 
  Visto l'art. 24, comma 2, del citato decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1 dove  e'  previsto,  tra  l'altro,  che  a  seguito  della
valutazione dell'effettivo impatto dell'evento calamitoso, effettuata
congiuntamente dal  Dipartimento  della  protezione  civile  e  dalle
regioni e province autonome interessate, sulla base di una  relazione
del Capo del Dipartimento della protezione civile, il  Consiglio  dei
ministri individua,  con  una  o  piu'  deliberazioni,  le  ulteriori
risorse finanziarie necessarie per il completamento  delle  attivita'
di cui all'art. 25, comma 2, lettere a), b) e c), e per l'avvio degli
interventi piu' urgenti di cui alla lettera d) del medesimo comma  2,
autorizzando  la  spesa  nell'ambito  del  Fondo  per  le   emergenze
nazionali; 
  Viste le note del 24 dicembre 2019 e del 7  febbraio  2020  con  le
quali il Presidente della Regione Toscana - Commissario  delegato  ha
trasmesso la ricognizione delle misure urgenti per  il  completamento
delle attivita' di cui alle lettere a)  e  b)  e  per  l'avvio  degli
interventi di cui alle lettere c) e d) del comma 2 dell'art.  25  del
citato decreto legislativo; 
  Visti gli esiti dei sopralluoghi effettuati  nei  giorni  21  e  22
gennaio 2020 dai tecnici del  Dipartimento  della  protezione  civile
congiuntamente ai tecnici della Regione Toscana e degli  Enti  locali
interessati; 
  Considerato, altresi', che il Fondo per le emergenze  nazionali  di
cui all'art. 44, comma 1, del citato decreto  legislativo  n.  1  del
2018, iscritto nel bilancio autonomo della Presidenza  del  Consiglio
dei ministri, presenta le necessarie disponibilita'; 
  Vista la nota del  Dipartimento  della  protezione  civile  del  22
aprile 2020, prot. n. CG/23544; 
  Ritenuto, quindi, che ricorrono, nella fattispecie,  i  presupposti
previsti dal citato art. 24,  comma  2,  del  decreto  legislativo  2
gennaio 2018, n. 1, per la delibera di integrazione delle risorse; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti dell'art. 24, comma 2, del decreto legislativo 2  gennaio
2018, n. 1, lo stanziamento di risorse di cui all'art.  1,  comma  3,
della delibera del Consiglio dei ministri del 19 settembre  2019,  e'
integrato di euro 20.700.000,00 a valere sul Fondo per  le  emergenze
nazionali di  cui  all'art.  44,  comma  1,  del  richiamato  decreto
legislativo n. 1 del 2018, per il completamento  delle  attivita'  di
cui alle lettere a) e b) e per l'avvio degli interventi di  cui  alle
lettere c)  e  d)  del  comma  2  dell'art.  25  del  citato  decreto
legislativo. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
 
    Roma, 29 aprile 2020 
 
                      Il Presidente del Consiglio dei ministri: Conte